A seguito del protocollo d’intesa fra il CNS e la Suprema Corte di Cassazione i ricorsi in Cassazione dovranno seguire alcuni standard sia di impaginazione che impostazione logico – argomentativa al fine di evitare l’ipertrofia dei ricorsi stessi e per favorire una rapida valutazione da parte dei giudici.
Va detto che l’inosservanza del protocollo non può essere valutata ai fini della inammissibilità o improcedibilità del ricorso ma solo ai fini della quantificazione delle spese di giudizio.
Per facilitare il lavoro dei colleghi ho creato due file .rft o .odt utilizzabili con Microsoft Word ® , Open Office ®, Libre Office ®) con l’impaginazione, il tipo di carattere richiesto con annesse istruzioni dei protocolli d’intesa..
Va detto che il superamento dei limiti è ammesso in caso di oggettiva e ben motivata complessità dei procedimento (es. citato: La presentazione di un ricorso incidentale, nel contesto del controricorso, costituisce di per sé ragione giustificatrice di un ragionevole superamento dei limiti dimensionali fissati.) e l’eventuale infondatezza delle ragioni a supporto del superamento dei limiti dimensionali non comporta, anche qui, l’inammissibilità o infondatezza del ricorso, ma viene valutato ai fini della liquidazione della spese.
Infine le regole si applicano ai controricorsi, alle memorie in materia civile e tributaria e, solo per i ricorsi in materia penale non si applica il limite delle trenta pagine (che vale, in materia civile e tributaria per la sola parte delle motivazioni).
I file sono scaricabili da qui:




Per quanto riguarda il principio di autossufficienza del ricorso rimando alla visione dei protocolli direttamente al sito del CNF:
Protocollo Civile – Tributario
http://www.consiglionazionaleforense.it/site/home/naviga-per-temi/in-evidenza/documento10131.html
Protocollo Penale
http://www.consiglionazionaleforense.it/site/home/naviga-per-temi/in-evidenza/documento10132.html
Per le condizioni d’uso: